Il mio omonimo (ma non siamo parenti!) Sergio Farinelli, di QNT, parla di posizionamento del brand, di promozione online, prenotazioni online e di passaparola online specificatamente per gli hotel.
Ecco alcuni consigli:
- Esaltare la unique selling proposition: punti di forza reali che un hotel ha. Non quelli pensati dall’albergatore, ma quelli individuati dagli utenti.
- Adottare un copywriting persuasivo usando IL linguaggio degli utenti e non un linguaggio marketing oriented. Leggere le recensioni degli utenti sui vari portali ed estrapolare le parole usate, il linguaggio, le espressioni che connotano la struttura.
- Testi importanti, ma anche foto e video: EMOZIONALI e VERITIERI.
- La chiarezza delle informazioni aiuta a creare sicurezza = prenotazioni.
- Il booking online è un elemento centrale di un sito: è indispensabile che sia chiaro, esaustivo, sicuro e ben visibile in ogni pagina. CONVERSIONI.
- Massima usabilità: percorsi chiari e logici di navigazione.
- Adottare una Rate Parity rigorosa.
- Scegliere con cura e intelligenza i portali di hotel dove essere inseriti (e assicurarsi di poter gestire gli aggiornamenti).
- Quando si viene inseriti su qualche sito ricordarsi di chiedere il link al sito (anche se costa di più).
Elena Farinelli prosegue parlando di SEO e di SEM, ben sapendo che ancora dietro questi concetti ci sono molti dubbi. Li riporto volentieri, visto che spesso molti utenti ci scrivono sul blog per chiedere spiegazioni.
SEO = SEARCH ENGINE OPTIMIZATION
– ottimizzazione del sito
– contenuti rilevanti, utili ai lettori ma redatti pensando ai motori
– usare url (URL REWRITING) e title rilevanti, significativi
SEM = SEARCH ENGINE MARKETING
– link building (il numero e la qualità dei link sono i fattori determinanti)
– attenzione al link bombing
– local search (google local business, PG, Yahoo Maps)
Secondo Google nel 2012 il Networking è destinato a diventare la seconda attività più importante sul web (la prima è la ricerca).
Il tasso di conversione di utenti che vengono dai social network è molto più alto: 5%. Mediamente il tasso di conversione dei siti è l’1% . Il 63% degli utenti che va su Tripadvisor dopo va sul sito dell’hotel. Parlando di monitoraggio della reputazione accenna a Google Alerts, che permette di ricevere una notifica via email sulla propria struttura.. e ovviamente il feed di Tripadvisor (www.tripadvisor.com/ownerfeeds). Ovviamente e’ sempre bene rispondere alla recensioni negative: in modo equilibrato e professionale.