Tendenze e previsioni per il digital marketing

Il marketing è nel mezzo di una rivoluzione digitale che sta portando innumerevoli nuove tecnologie ad avere un impatto sul questo settore in un modo unico.

Ad esempio, la popolarità degli acquisti su smartphone che influenzano la canalizzazione degli acquisti da annuncio a carrello e l’aumento degli assistenti digitali che hanno reso la ricerca vocale SEO una nuova parte delle strategie digitali. Analogamente, anche gli smartphone stanno facendo crescere la ricerca vocale. Il punto è che le tendenze del marketing digitale sono costantemente all’ordine del giorno.

Per illustrare cio’, qui di seguito sono elencate alcune delle principali tendenze di marketing digitale del 2019 e di come queste tendenze influenzeranno le strategie nel prossimo anno.

1. Intelligenza reale con l’intelligenza artificiale
Salesforce ha recentemente riferito che l’uso dell’intelligenza artificiale tra i marketer crescerà di oltre il 50 per cento nei prossimi due anni con lo scopo di un migliore targeting degli annunci.

Nel 2019, inizieremo anche a vedere l’intelligenza artificiale utilizzata per ottimizzare le immagini delle creatività pubblicitarie. Alla fine l’intelligenza artificiale verrà utilizzata non solo per comprendere i dati contestuali, ma anche le immagini. Inoltre, emergerà l’intelligenza artificiale per “pubblicità intenzionale” e le piattaforme saranno in grado di riconoscere ciò che l’acquirente sta cercando di raggiungere per fare incontrare la messaggistica creativa e le immagini con l’esperienza dell’utente.

2. L’influencer marketing diventa sempre più importante
Quest’anno, i grandi marchi assegneranno più budget all’influencer marketing perché lo scorso anno, i risultati delle campagne sono stati estremamente efficaci. L’influencer marketing sta diventando rapidamente il modo più economico e conveniente per raggiungere nuovi potenziali clienti.

Inoltre, l’influencer marketing ha raggiunto una nuova nicchia con i giocatori: nel 2018 gli e-sport hanno avuto un forte incremento e la piattaforma di video streaming live Twitch è diventata sempre più un punto di attenzione nella sfera dell’influencer marketing. I marketer potranno sfruttare appieno il potenziale della portata di Twitch nel 2019.

3. I video annunci promozionali cresceranno
Poiché i consumatori passano più tempo sui propri smartphone a guardare video, gli inserzionisti spenderanno 20 miliardi di dollari in video mobile nel 2019 (rispetto ai 2 miliardi di dollari nel 2015) e il video rappresenterà l’85% del traffico Internet totale entro il 2019 (sia le dirette video che i video annunci).

Lo scorso anno, il 65% delle impression degli annunci su Instagram è stato rappresentato da contenuti video e ci si aspetta che questa percentuale cresca ulteriormente. Con questa percentuale di crescita, i video annunci dovrebbero far parte della strategia di ogni marketer nel 2019. Gli operatori di marketing possono aumentare i propri video annunci pubblicandoli su YouTube e Instagram, nonché creando contenuti video in casa o facendo lavorare agenzie pubblicitarie esterne.

4. Aumento delle ricerche vocali
Entro il 2020, si prevede che il 50% di tutte le ricerche saranno composte da ricerche vocali ed entro il 2022 l’e-commerce vocale raggiungerà i 40 miliardi di dollari. L’anno prossimo, i consumatori saranno in grado di ottimizzare la ricerca con la propria voce, e gli operatori di telefonia mobile dovranno essere preparati per la pubblicità basata sulla ricerca vocale. Le piattaforme di interfaccia utente diventeranno il nuovo campo di battaglia per i professionisti del marketing (Alexa v Google Home, Siri, Bigsby).

Man mano che i motori di ricerca diventeranno sempre più sensibili alle intenzioni degli utenti, diventerà sempre più vitale che gli inserzionisti tagghino ogni immagine, video e parte del contenuto in modo appropriato con le meta-description e l’alternative text. I motori di ricerca utilizzeranno questi bit di informazioni per categorizzare e servire rapidamente i contenuti agli utenti. Senza tutto questo, i marketer perderanno il traffico, soprattutto nel 2019.

5. Gli annunci Messenger e gli annunci in-app sono in aumento
Secondo Statista, nel 2018, 2,01 miliardi di utenti di telefoni cellulari hanno avuto accesso ad app di messaggistica per comunicare, un numero destinato a crescere fino a 2,48 miliardi di utenti entro il 2021.

Le migliori app di chat APAC sono già in vantaggio rispetto agli sviluppatori occidentali nell’usare gli annunci di messaggistica per raggiungere il pubblico. In Corea del Sud, un paese di 50 milioni, KakaoTalk conta 32 milioni di utenti locali che trascorrono in media 850 minuti su KakaoTalk al mese. Nell’agosto 2018, Whatsapp Messenger era l’app più scaricata per gli utenti Android a livello globale e viene utilizzata da 450 milioni di persone al giorno sia su iOS che su Android. Whatsapp è seguito da Facebook Messenger; che ora coinvolge 1,3 miliardi di persone in tutto il mondo ed è l’app principale negli Stati Uniti con 126,3 milioni di utenti.

Inoltre, un nuovo report di AppAnnie prevede che nel 2019 il numero di app che utilizzeranno la pubblicità in-app aumenterà del 60% in quanto gli inserzionisti si vedranno aumentare i tassi di conversione.

Quest’anno sarà l’anno in cui gli inserzionisti inizieranno a sperimentare l’utilizzo di app di messaggistica per raggiungere e coinvolgere questo enorme pubblico e di sicuro aumenterà la spesa pubblicitaria in-app.

6. Trovare nuovi modi per combattere la frode pubblicitaria e garantire la sicurezza del marchio
RetailDive riporta che i tassi di frode sono quasi raddoppiati dal 2017 e Juniper Research stima che la frode pubblicitaria costerà agli inserzionisti $ 19 miliardi nel 2019.

Le tecnologie esplorative del 2018 prenderanno piede nel 2019, inclusa la blockchain, che sta contribuendo a creare un nuovo modello di pipeline crittografata per garantire che i destinatari ricevano effettivamente gli annunci consegnati. Ci si aspetta che la Blockchain porti trasparenza, riduca gli attacchi fraudolenti e risolva i difetti nel sistema OpenRTB .

Lo sviluppo di sistemi di rilevamento delle frodi pubblicitarie basati su sistemi di e-learning machine più avanzate è previsto anche per il 2019.

La sicurezza del marchio sta diventando una preoccupazione chiave e aumenta la necessità per gli inserzionisti di ottenere migliori informazioni sulla qualità dell’offerta. Allo stesso tempo, c’è una tendenza in aumento nel riconoscere questo problema di sicurezza come responsabilità dell’editore. Una maggiore attenzione alle soluzioni tecnologiche per identificare i modelli fraudolenti sarà fondamentale nel 2019.

7. Macro Trends: l’ecosistema App APAC si espande in Europa e negli Stati Uniti
Nell’ecosistema mobile globale, le app cinesi e di altre applicazioni basate su APAC, dalla chat all’mCommerce, hanno iniziato a salire nelle file degli app store statunitensi e dell’UE nel 2018. Sconti, pagamenti senza interruzioni e assistenza clienti sono stati fattori trainanti nelle app APAC che hanno registrato un aumento globale nei vari mercati.

Questo trend continuerà a crescere nel 2019 e con esso i nuovi concetti introdotti dall’APAC nei mercati occidentali

8. Parallel Bidding è la prossima grande novità per la pubblicità in-app
I giorni di monetizzazione delle app attraverso la pubblicità in un sistema a cascata sono finiti. Quest’anno, le app venderanno il loro spazio pubblicitario attraverso l’offerta di intestazione o le offerte parallele. A differenza della cascata in cui le richieste vengono inviate consecutivamente alle fonti di richieste pubblicitarie, una per una, l’offerta parallela invia contemporaneamente le richieste di annunci alle origini della richiesta dell’annuncio e pertanto un’asta OpenRTB si svolge sul lato server del mediatore dell’annuncio. Ciò consente alle reti pubblicitarie di scegliere non solo di riempire o meno un determinato prezzo, ma anche di riportare il valore stimato dell’impression.

Questo nuovo modello crea un ambiente equo e competitivo in cui le reti pubblicitarie possono essere più aggressive nel determinare il valore di un’impression.

I contenuti di questo post sono tratti da TOP 2019 DIGITAL MARKETING TRENDS AND PREDICTIONS”