SEO per il tuo modello di business

Michael Gawel di Seolab parla di seo per il modello di business.
La strategia seo che ha dato il successo su una tipologia di business può risultare controproducente negli altri settori.
Michael riflette sia su come trovare l’agenzia di web marketing giusta, che sul fatto che le aziende debbano scegliere clienti buoni.

Michael evidenzia come le potenzialità della seo dipendano dal modello di business e di come a volte sia meglio rifiutare i clienti con un modello di business sbagliato.Il punto è: il posizionamento su google è fine a sè stesso oppure è il risultato di un modello di business?

Se il mio obiettivo è raccogliere accessi da Google – ottenere link, senza costruire valore, ecco vari modi: registrazione nelle directory, scambio link, costruire un widget, ottenere link grazie alle conoscenze fatte, ottenere i link grazie all’acquisto di domini esistenti con una discreta link popularity, ottenere link grazie alla rete di siti di qualità già in possesso del proprietario, stabilire i rapporti commerciali (pagamento per link).

Il secondo approccio è costruire valore, Google mi serve, ma per emergere mi baso su altre cose.

ibsEsempio: per un ecommerce che vende libri, i contenuti saranno sicuramente duplicati (le descrizioni dei libri sono fornite da un fornitore uguale per tutti).  IBS fa una politica di brand, costruisce valore. Amazon ha un brand forte e un’esperienza di acquisto forte.

Per chi fa ecommerce: gli acquisti non provengono da accessi di Google (qualcuno compra perchè capita sul sito), ma dalla notorietà del brand.

Ogni strategia dipende dal budget.

Per chi ha un low budget.
E’ bene trovare una nicchia (particolarità del servizio o particolarità del settore), così da avere pochi accessi ma mirati ad un’alta conversione + conversione di un brand di nicchia.

Investimento SEO = 3-4000 euro l’anno
Timing redditività del progetto: 6-12 mesi

Per chi ha high budget.
Mettiamo il caso di voler lanciare un portale turistico o editoriale. Ci vogliono un sacco di soldi, ma anche un modello di business giusto. Spesso i soldi non bastano.

Investimento SEO = 50.000 euro l’anno
Timing redditività del progetto: 2-3 anni

Conclusioni:

Il sito “vetrina” è favorito da Google ed è ok per small business, spesso mono o bi-personale.

Se invece miriamo a costruire il valore seo come prodotto collaterale (consulenza di alto profilo) e ad avere solo il 25% degli accessi no brand che arrivano da Google; è necessario rafforzare una delle 2 forze produttive: brand o commerciale.

La strategia SEO = brand+ prodotto + forza commerciale
Tempo del progetto: 2-3 anni

Non si può perseguire i 2 approcci: o si cercano accessi diretti da Google o si lavora per costruire valore (il brand). Per costruire valore si lavora anche offline. Esempi citati: IBS, Bakeka erano visibili in fiere ed eventi.