Utilizzare l’email nel marketing 7 – caratteristiche base di una newsletter

Le parti che abbiamo colorato o evidenziato nel post precedente ci permettono di spiegare brevemente alcune caratteristiche e funzioni di base di una eNewsletter.

newsletter

The Internet Marketing Chronicles
BRANDING. La prima parte dell’intestazione ci introduce nella funzione di promozione del nome (brand) che detiene la proprietà della eNewsletter. Il fatto che, in questo come in molti altri casi, più di 100.000 persone si trovino settimanalmente davanti agli occhi il nome del fornitore di informazioni a loro utili e che essi stessi hanno personalmente ed esplicitamente richiesto, aiuta ad aumentare generalmente la percezione positiva del servizio e, quindi dell’azienda che lo sostiene. Un esempio di come si possa dilatare questa percezione e, contemporaneamente, anche aumentare il numero degli iscritti alla eNewsletter, è rappresentato dal rinomato “word of mouth” o “passaparola”: nel nostro caso, l’inoltro del messaggio di una eNewsletter ad un amico che sappiamo interessato, è il modo più semplice perché una espansione del genere abbia luogo.

http://www.marketingchallenge.com
PROMOZIONE SITO. La seconda riga dell’intestazione rappresenta l’indirizzo (URL) della Homepage del sito Web a cui la eNewsletter fa riferimento. Questo collegamento ipertestuale, insieme a molti altri inseriti all’interno del corpo del messaggio, ha la funzione di aumentare il traffico di visitatori nelle pagine del sito.
Solitamente questo viene fatto inserendo nel messaggio degli estratti interessanti di alcuni articoli o, più in generale, delle tematiche sviluppate parzialmente che possono essere approfondite raggiungendo, attraverso un link, alcune pagine del sito Web. Notiamo che, in questo modo, oltre all’obbiettivo promozionale, viene data una valida opportunità di approfondimento al lettore e si evita di dover inviare messaggi troppo lunghi che spesso non fanno che scoraggiare la lettura.

“Time To Grow Your Online Business”
MESSA A TEMA E MISSION. La terza e ultima riga dell’intestazione ci permette di parlare di altri due fattori fondamentali di una eNewsletter: il primo, la messa a tema, riguarda il fatto che ogni eNewsletter viene costruita su una tematica che, per quanto possa essere vasta, rimane comunque delineata ed esplicita (in questo caso, il business online); il secondo aspetto è la dichiarazione di uno scopo preciso (spesso in forma di promessa) che dovrebbe sempre rappresentare un valore aggiunto per il lettore.
La chiarezza e la coerenza nel tempo di entrambi gli aspetti, è fondamentale sia per l’identità della eNewsletter in sé, sia, dall’altra parte, per rendere i lettori coscienti di a che cosa “appartengono” e, quindi, nei casi migliori, più attenti e attaccati al servizio a cui si sono iscritti.

Issue 196 — April 26, 2006 / IMC is published each Wednesday
PERIODICITA’. La regolarità temporale della pubblicazione è una delle caratteristiche basilari delle eNewsletter. Dal punto di vista dell’editore, la decisione su che tipo di periodicità adottare è frutto di uno studio sulle risorse disponibili: se il proprietario di una eNewsletter promette ai suoi lettori una frequenza settimanale, questo significa che ha le risorse per uscire ogni settimana con qualcosa di nuovo (non pubblicare, e quindi venire meno alla promessa, comporterebbe una crisi nel rapporto con i lettori). Osserviamo che, dallo studio delle risorse disponibili, dipende molto della credibilità dell’editore: promettere di uscire ogni giorno, senza avere qualcosa di veramente interessante da dire, equivale a perdere la fiducia che la quotidianità dell’offerta aveva suscitato. Dal punto di vista del lettore, infatti, il fatto che ciò che ha chiesto gli verrà fornito con una certa regolarità (daily, weekly, biweekly, monthly, bimonthly), genera una mossa di fiducia verso l’editore. Questa mossa di fiducia è data dal fatto che la regolarità ha una connotazione positiva verso colui che la rende possibile: se una pubblicazione è regolare nel tempo, significa che dietro c’è un ordine, una pianificazione, un lavoro che rendono possibile che questo accada. Ma, come abbiamo già detto, il livello dei contenuti, qualsiasi periodicità venga promessa, rimane il fattore cruciale perché la fiducia permanga.

who have asked to receive it. […] This is an opt-in emailing list
PERMISSION E OPT-IN. Questi due temi, che verranno ripresi più in profondità in altri post, riguardano, sinteticamente, il fatto che una eNewsletter è definita essere Opt-in quando i destinatari si sono iscritti volontariamente dando il loro permesso alle condizioni (tematica , mission, periodicità, utilizzo dei dati privati, etc.) dichiarate nella loro totalità dal proprietario della lista. Altre caratteristiche importanti sono le quattro che descriveremo in qualche prossimo articolo (targettizzabile, misurabile, trackable, personalizzabile).

Fra tutti i modi che abbiamo visto di utilizzare l’eMail nel Marketing, le eNewsletter rappresentano senza dubbio uno dei più popolari, diffusi e utilizzati da chi fa business via Web per “bussare alla porta” degli utenti interessati:

eMail newsletters have rapidly gained popularity, especially in the high-tech marketing arena. Every major high-tech information provider, including C|NET, CMP, IDG, and Ziff-Davis publishes free email newsletters, some on a daily basis. (Silverstein)

Sinteticamente, il successo delle eNewsletter dipende dal fatto di poter riassumere in sé tutti i vantaggi dell’eMail e di utilizzarli pienamente per il marketing.

Lo so amici, è un po lungo questo post, ma ne vale la pena dai… 😉 Marco (o anche nikita, se volete)

articolo scritto da Marco Massara