Email marketing per fidelizzare clienti

Come promesso, ecco in maggior dettaglio alcuni passaggi dell’intervento di Alessandro Binello al Rimini web marketing event.

L’email marketing per fidelizzare clienti passa per la profilazione e la segmentazione degli utenti.

L’email marketing dispone di diversi strumenti:  Newsletters e DEM Le newsletter sono mail informative mandate dai portali. Le dem sono newsletter commerciali, che per esempio arrivano dai grandi portali di prenotazione alberghiera (come Expedia).

Si puo’ fare email marketing anche con le normali mail che scambiamo con amici e fornitori: nella firma ci può essere un richiamao a un’offerta specifica. Infine possiamo sfruttare anche le email transactional (quando ci iscirviamo a un forum o un reminder di un volo)

Vantaggi email marketing:

– contatti diretti
– strumento economico
– misurabile
– testabile (split test per testare frasi ecc)
– personalizzato
– immediato (tempo ridicolo rispetto alla stampa che ha la consegna, la distribuzione ecc)

L’email mktg NON e’ spam:  secondo il codice della privacy è necessario un consenso preventivo, documentato per iscritto, manifestato liberamente (non implicito), manifestato in forma differenziata.

Come fare per evitare lo spam? creare liste proprietarie.

Fare email marketing vuol dire creare una relazione con gli utenti, che nel tempo va gestita:

– iscrizione (informazioni sulla cadenza, che tipo di messaggi, dare esempi..)
– gestire i dati dell’utente (lui deve poterli cambiare se vuole)
– comunicazioni (se abbiamo promesso una mail a carattere informativo e mandiamo commerciale l’utente si stanca)
– gestire le richieste di ritorno e le cancellazioni in modo sicuro e veloce

Si può profilare gli utenti sulla base degli interessi manifestati al momento dell’iscrizione oppure anche dopo i click.

Una lista profilata è la condizione necessaria per avere una mail che dia maggiori risultati.

Case history

Una newsletter b2b con le agenzie di viaggio. Strategia partita nel 2007<
Prima informazioni fumose: non erano chiare ne interpretabili dal destinatario.
Cambiando contenuti e grafica il ctr (clickthrough) è cresciuto
Il tasso apertura di una mail: piu passa il tempo piu cala

Altro caso: un hotel di Chianciano terme
Avevano una lista mista
2,85% tasso apertura
nel 2007 lista piu piccola ma selezionata
il tasso di apertura alzato pochino
ma alzato molto il CTR
A volte può calare il CTR ma aumentare le conversioni

Più dati ho maggiore la qualità del messaggio che mando
Più la newsletter è in linea con gli interessi, maggiori saranno i risultati