SMAU 2008: contenuti e Governance per arrivare all’EXPO 2015

Il Salone Mobile e Attrezzature per l’ Ufficio ha chiuso senza troppo clamore le sue porte solo una settimana fa ed è già tempo di consuntivo, ma soprattutto di concentrarsi sulle novità e sui driver che guideranno nei prossimi 12 mesi il comparto ICT italiano, in ottica di benchmarking Europeo.

Un chiaro messaggio che l’ Esposizione Internazionale dell’Information & Communications Technology, organizzata in modo “visionario” per la prima volta nel 1964, ci consegna è come gli operatori del settore “sentano” la necessità di trovarsi, discutere e confrontarsi per condividere i propri asset in un evento che sia una vera e propria piattaforma di incontro fra imprese e fornitori di soluzioni e tecnologie, quali esse siano.

Cosa accadrà sul mercato dell’ICT nei prossimi anni non è chiaramente prevedibile, soprattutto in un comparto che ha necessità di reinventare se stesso per ricominciare a rispondere “su misura” alle esigenze delle Imprese, della Pubblica Amministrazione e degli operatori di canale.  Sarà quindi, a mio parere, un problema di Governance. Ridondante ricordarlo, ma l’IT è giunto nella sua fase di maturità nella quale esistono importanti problemi di comunicazione tra direzioni ICT ed il resto dell’azienda, tra il resto dell’azienda e il mercato. In questo scenario di asimmetria informativa è difficile valutare da un lato il corretto valore dei budget da dedicare all’IT e le possibilità di evoluzione del business aziendale in relazione all’evoluzione dei sistemi informativi, ma soprattutto è difficile tarare l’organizzazione ottimale del processi di gestione dei servizi IT.
La Governance, ad esempio, sarà il punto su cui il sistema-paese dovrà lavorare al fine di garantire l’opportunità di perseguire in maniera ottimale l’incremento di business ICT che arriverà con l’organizzazione dell’ EXPO 2015. Per questo motivo, con tutta probabilità gli organizzatori di SMAU 2008 hanno pensato quest’anno ad un evento che sensibilizzasse sul tema i tipici operatori di settore (end user business, quali manager, professionisti, imprenditori e canale ICT) facendoli però incontrare con un target più ampio, composto di manager di diverse Line Of BusinessMarketing e Vendite, Acquisti e Procurement, Operations, Logistica e Supply Chain, Amministrazione e Finanza, Risorse Umane, PAL/PAC. Ritengo ammirevole coinvolgere le forze in campo in un circuito di appuntamenti ad hoc (ad esempio gli SMAU Business in programma a partire dal 2009) che concretizzino i risultati delle ricerche specifiche per ciascuna funzione aziendale esposte nei 200 incontri, a cura di 150 relatori a disposizione dei 480 espositori di quest’edizione. Mobile&Wireless, Information Security e Web for Business l’hanno fatta da padrone, ma la sfida sarà applicarli e”governarli” in futuro, secondo quando anticipa una ricerca della School of Management del Politecnico di Milano.