Nel pomeriggio il convegno gt passa da interventi su come portare visite a un sito, a interventi su come convertire. Enrico Madrigrano parla di Landing Page
I 4 pilastri del successo di una landing page
1) La gente naviga su Internet per cercare info, non per acquistare.
Prima cosa cerca informazioni poi puo’ comprare.
Molti spesso mettono pochi contenuti.
Meglio curare la quantità.. (dare molte informazioni e dare dettagli)
Importanza della qualità dei contenuti rispetto alla grafica
Dare dettagli aiuta a dare credibilità al prodotto.
2) Dare alla gente ciò che vuole non ciò di cui ha bisogno.
Esempio dell’hamburger Healthy burger di McDonalds
Volere = desiderare = vendita sicura
Avere bisogno = vendita possibile
Le aziende hanno bisogno di siti con contenuti di qualità, ma vogliono siti con una grafica spaziale.
La gente è disposta a spendere per ciò che vuole. E’ importante dare alla gente cio’ che vuole, non cio’ di cui ha bisogno.
Errore: partire dalle proprie convinzioni. Lanciare un prodotto che pensiamo possa essere interessante non va bene. Va chiesto al mercato.
3) La gente non acquista prodotti e servizi ma soluzioni a problemi.
Parlare delle caratteristiche in funzione dei problemi che vengono risolti. La gente acquista prodotti e servizi in base alla soddisfazione dei desideri (soldi, riconoscimento, amore, salute, potere..)
4) La gente acquista da noi perchè si fida di noi.
Fiducia, credibilità
Aiuto gratuito, assistenza..
Cos’è una landing page? Una pagina di contenuto più o meno lungo che ha una finalità precisa. Non è una landing una pagina messa per fare branding!
Gli elementi chiave di una landing page:
CONTENUTI in funzione degli obiettivi, e del target.
Qual’e’ l’obiettivo della pagina? (most wanted response). Registrare, acquistare, cliccare, scaricare..
se non focalizzo l’obiettivo principe metto troppe cose! E’ bene avere pochi obiettivi, concreti e misurabili.
Cosa vuol dire fare contenuti di QUALITA’?
a) informazioni = caratteristiche tecniche, modalità d’ordine, termini di iscrizione..
b) motivazioni = tutto cio’ che rende più accattivante le mie informazioni
c) forma = come dispongo i contenuti, anche graficamente
quindi fare contenuti di QUALITA’ :
Dare tante informazioni
Le motivazioni devono far leva sui desideri
La forma deve valorizzare
Per illustrare questi concetti ha mostrato due diversi casi di schede prodotto legate a prodotti gastronomici di qualità.
STRUTTURA che segue la logica AIDA (Attenzione Interesse Desiderio Azione):
Creare attenzione, suscitare interesse e attenzione e procedere all’acquisto.
In 8 secondi la gente decide se restare o andarsene, ma alcuni se ne vanno anche dopo 3 secondi. Quindi l’attenzione va catturata con elementi visivi (font size, banner, colori) ed emotivi (le prime frasi sono quelle più decisive). L’azione va chiesta al momento giusto.
L’intervento si è concluso con l’analisi di una landing su come fare ricorso per le multe prese con l’autovelox.