All’inseguimento di Google

Tutti coloro che lavorano nell’ambito del search marketing sanno bene quanto sia duro e a volte frustrante stare dietro alle novità e ai cambiamenti di Google.

Le fluttuazioni, le innovazioni (come l’introduzione della Universal Search nel 2007 o la Wiki Search a fine 2008), e tavolta i comportamenti inspiegabili sono alcuni degli elementi che rendono questo tipo di lavoro un continuo apprendimento.

Molti mi chiedono “ma che corso di studi posso fare?” oppure “che libri posso leggere?” ed è sempre dura rispondere, perchè il rischio che siano obsoleti o quantomeno non al passo con i tempi, è piuttosto alto.

Quello che posso consigliare è di stare sempre on the web, leggere, ascoltare, confrontarsi, sentire cosa dice la blogosfera e twitter (nonostante il boom di Facebook per fortuna questi due strumenti sono rimasti in vita).

Così è possibile scoprire perchè Google è impazzito per 40 minuti l’ultimo sabato di Gennaio, oppure la novità relativa ai sitelinks interni al sito.

Insomma è un mondo in continuo mutamento. Google stesso sta cercando sempre più di andare nella direzione della personalizzazione dei risultati, dell’analisi del comportamento dell’utente e quindi della risposta nei suoi confronti in base alle azioni. E tutto questo in un contesto che sta diventando incontrollabilmente social.

Chissà quali novità ci aspettano ancora nel 2009.