Web 3.0 – Crisi Finanziaria, Grecia e balle varie

1.gifCome ho detto e scritto piu’ volte nell’ultimo anno,  il peggio deve ancora arrivare.

In questi giorni, dopo il mini-crollo delle borse, diverse persone mi hanno scritto chiedendomi cosa ne pensavo.

Esattamente un anno fa, durante il Seo Web Marketing Experience 2009, mentre parlavo della crisi economica e del futuro del web avevo detto:

“Il peggio deve ancora venire e, tutto (ri)comincera’ nel momento in tutti diranno che… il peggio e’ passato!”

Indovina cos’e’ successo infatti negli ultimi 9 mesi?

Che tutti hanno ripetuto (come un mantra) che il peggio e’ alle spalle e che l’economia mondiale e’ ripartita. Politici, televisioni e “grandi esperti mondiali” di finanza ed economia si sono incontrati e messi d’accordo per raccontarci questa favola. Il problema adesso e’ che in troppi ci hanno creduto.

Alcuni mesi fa scopriamo che la Grecia e’ insolvente e le borse che cosa fanno? Volano al rialzo (vedi rally degli ultimi 2 mesi) e tutti urlano al trionfo dei piani di salvataggio e alla ripartenza dell’economia. Poi, l’altro ieri le borse si ricordano che la Grecia e’ insolvente e che succede? Le borse tracollano. Notizia identica, reazioni opposte. Strano vero?

E magari tra qualche giorno, un’altra notizia fara nuovamente “volare” le borse finche’…

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La Lezione
La prima lezione di questa piccola storia e’ che per farsi legalmente fregare gli spiccioli dai “soliti noti” (v. banche etc.) basta NON seguire queste 2 regole d’oro:

Regola n. 1
ignora o, meglio, diffida sempre di quello che ti dicono i politici e i mezzi d’informazione (v. Tv, radio e stampa).

Regola n.2
quando tutti (politici, economisti, esperti e mezzi d’informazione) sono pienamente d’accordo sulla stessa cosa (es. “che la crisi e’ passata”) allora e’ tempo di prepararsi al peggio (e possibilmente, di fare il contrario di quanto suggeriscono).

Detto questo, visto che in molti me l’hanno chiesto e premesso che non sono ne’ un consulente finanziario ne’ un esperto di borsa (quindi occhio a fidarti di quello che dico!), provero’ a darti la mia visione personale piu’ dettagliata di quello che ci aspetta nei prossimi anni:
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1) I “Salvatori” del mondo
Prima del vero e proprio tracollo dei mercati finanziari la gente dovra’ assistere all’arrivo dei “salvatori”. Eccoli arrivare: i politici e i piu’ grandi geni dell’economia e della finanza mondiale si riuniranno in complesse assemblee e riunioni segrete per studiare il salvataggio del mondo. S’incontreranno freneticamente per salvare la Grecia, l’Euro, le Banche, la gente e il Mondo intero. Naturalmente, dopo questi incontri, ci saranno i soliti “rally post-notizia”,  creati su misura per consentire alle banche di fottere le ultime briciole ai risparmiatori e per calarsi le scialuppe prima che affondi il Titanic. Poi alla crisi.jpgfine, come sempre, i piani di salvataggio dei nostri politici e dei “geni mondiali della finanza” NON funzioneranno e il tracollo finanziario sara’ inevitabile…
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2) Il tracollo dei Mercati finanziari
Man mano che i piani di “salvataggio” falliranno, e la gente realizzera’ quanto sia stata presa per i fondelli, lo stato d’animo di pessimismo e di rabbia della massa (gia’ duramente provata) accellerera’ quello che sara’ ricordato come uno dei piu’ grandi crash finanziari della storia. Come ho piu’ volte ripetuto, il recente crash del 2008 e quello del 1929 saranno solo piacevoli ricordi a confronto. All’apice della crisi, giornate borsistiche da -10% / -15% saranno piuttosto normali. E quando sara’ troppo tardi, ovvero dopo che le borse mondiali avranno perso almeno il 60%-70% del loro valore, allora i soliti geni della politica e dell’economia mondiale si riuniranno per capire cosa e’ successo. Ma il motivo sara’ molto semplice, lo si conosce gia’ adesso e si puo’ riassumere in 1 parola: (ri)equilibrio. Dopo 70 anni di crescita squilibrata all’insu’ e’ normale che si torni all’ingiu’ e lo si faccia con la stessa velocita’ e potenza con cui si e’ saliti. E’ una legge naturale e universale. Tutto qui. Il resto saranno solo scuse e giustificazioni inutili per i pochi che ancora vorranno credere alle favole._
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3) Il collasso delle economie mondiali e le ultime “bolle”
Il crollo dei mercati finanziari sara’ la giustificazione razionale piu’ ovvia per il successivo tracollo economico. Quando salteranno milioni di posti di lavoro, la parola “crisi” e “depressione” saranno sulla bocca di tutti. E a quel punto non ci saranno piu’ giustificazioni per…

a) fallimenti bancari: hai presente le lunghe file agli sportelli bancari? Ecco, mettere i soldi sotto il materasso diventera’ la moda dei prossimi anni.

b) crollo dei prezzi immobiliari: se la gente non puo’ piu’ pagare i mutui indovina cosa succede ai prezzi delle case? Il mattone sara’ sempre l’investimento migliore nel lungo periodo ma se vuoi comprare casa proprio adesso allora… temporeggia un paio d’anni, non te ne pentirai.

c) oro e argento: ecco una delle ultime e piu’ spettacolari bolle pronte per scoppiare. Il motivo? Vedi, sono tutti cosi’ convinti che l’oro e l’argento siano l’unica alternativa valida alla cartamoneta che… hai gia’ capito! Ti ricordi ad esempio cos’e’ successo al dollaro negli utlimi 6 mesi, proprio mentre tutti dicevano che valeva “carta straccia”? Mi raccomando, non dimenticare mai le 2 regole d’oro qui sopra.
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4) Panico, politica, ambiente e 2012
All’apice di questi crolli la reazione piu’ comune sara’ la rabbia e il panico. I politici diventeranno, indistintamente dal partito di appartenenza, carne da macello. Masse inferocite sulle strade e ribellioni popolari saranno gli episodi piu’ comuni al telegiornale delle 12.  Poi se per qualche strana coincidenza, alla crisi economica si dovessero anche sommare nuove e frequenti catastrofi naturali (v. vulcani, terremoti, uragani, etc.) allora via con i nuovi notiziari sui profeti del 2012, le storie dell’apocalisse e le solite favole sulla “fine del mondo”. Poi, passato il 21 dicembre 2012, quando tutti capiranno che il mondo non e’ finito e che siamo tutti vivi, allora…
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image2.jpg4) Le “buone notizie” e il Web 3.0
In questo marasma di cattive notizie, immagino gia’ che penserai che sono un gufo, un uccello del malaugurio ed un eterno pessimista. In realta’ sono MOLTO OTTIMISTA sul futuro che ci aspetta. La crisi di cui ti ho parlato sara’ un potente catalizzatore per un cambiamento enorme. Vivremo un salto di consapevolezza epocale, che avra’ ripercussioni incredibilmente positive su tutti i fronti: politici, economici, sociali e spirituali. Milioni, se non miliardi di persone si risveglieranno e capiranno 3 cose importantissime:

1) che e’ giunto di il tempo di prendersi le proprie responsabilita’
2) che e’ giunto di il tempo di riprendersi il proprio potere personale
3) che e’ tempo di prendersi tutti cura del pianeta terra

E il web cosa centrera’ con tutto questo? Internet sara’ l’unico vero mezzo di comunicazione dove si potranno gettare i semi del cambiamento. Il web sara’ il punto focale dove la gente potra’ “comunicare” ed “esprimersi” in modo libero, diretto e trasparente. Liberi dalle solite manipolazioni politiche e religiose la gente usera’ la rete per creare questo cambiamento. Dalla condivisione di nuove idee e progetti per affrontare e superare crisi e difficolta’ del momento, all’organizzazione concreta di veri e propri cambiamenti sociali, politici ed economici che partiranno dal basso. Cambiamenti mai visti prima.

Insomma il web 3.0 e’ gia’ qui adesso, pronto per essere usato nel migliore dei modi e… lo spettacolo sta per iniziare.

Sei pronto?

Enrico Madrigrano

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