Maggio: tempo di incontri, convegni ed eventi destinati alla formazione. Soprattutto quelli spontanei che tanto stanno riscuotendo successo: i BarCamp.
Una delle lamentele che spesso sento dire nei vari eventi seo ai quali partecipo, è la scarsità di donne.. Come se non esistessero professioniste del web marketing, del posizionamento sui motori di ricerca, dell’advertising online.
Fra le mie conoscenze personali e professionali ci sono diverse donne molto in gamba che lavorano nell’ambito del web, e alcune occupano anche posizioni importanti nel settore (fra la tante penso a Layla Pavone, presidentessa di IAB Italia e Iab Europa).
Ma la maggior parte delle donne “tecnologiche” non emerge più di tanto.
Forse è per questo che è stato pensato di creare un FemCamp, ovvero un BarCamp per parlare di donne nelle tecnologie e tecnologie delle donne. Leggo nel wiki dedicato all’evento:
Una non-conferenza, in vero stile barcamp (quindi nessun spettatrice/spettatore, ma solo partecipanti per un incontro con discussioni aperte per condividere quel che si sa e fa ed interagire con le/gli altre/altri), per verificare se i new media sono segnati dalla differenza di genere: in soldoni, cambia qualcosa se la mano che muove all’azione (di comunicazione, di progettazione, di design) è femminile o maschile?
Ovviamente il camp non è esclusivo per le donne, anche gli uomini possono partecipare e mi aspetto che visto il tema forse saranno in tanti a farlo. Spero che il taglio dato all’evento premi le intenzioni degli organizzatori (forse dovrei dire delle organizzatrici), e non si ritorca contro, creando una sorta di ghettizzazione.
Male che vada, sarà l’ennesima – speriamo ben riuscita – opportunità di incontro fra professionisti del settore e di riflessione su temi legati alla web promotion.
Sabato 26 maggio 2007 dalle 10 alle 18
Presso il Laboratorio TechnéDonne, Via San Felice 22/3 (Bologna)
È triste e frustrante che si debba sempre pensare le cose al maschile o al femminile. Che di SEM/SEO brava ce ne siano, lo sappiamo bene, e i risultati lo dimostrano. Ma perché metterla per forza sul piaano dei rduni al femminile?
Alex
per una volta ti do ragione.. temo che la cosa abbia più contro che pro.
staremo a vedere!